Profondo umano

Che cos'è?

IL FESTIVAL

Profondo Umano nasce per offrire uno spazio di dialogo e riflessione per esplorare le grandi domande dell’essere umano.

Sulle solide basi dell’esperienza maturata nelle otto edizione di Torino Spiritualità ad Alba, l’Associazione Corale Intonando, grazie alle giovani e motivate menti pensanti del Comitato Organizzatore, offre un’ampia rassegna di eventi che tentano di coprire le varie espressioni artistiche e intellettuali, sviluppando tematiche strettamente legate all’attualità. Conferenze, performance artistiche tra teatro, musica, pittura, danza, poesia e tanto altro, nella prestigiosa cornice di Alba e delle colline Patrimonio UNESCO. Con l’edizione 2025 Profondo Umano festeggia i sui primi cinque anni di attività.

EDIZIONE 2025 - Il tema dell'anno

Eppure, sembra di conoscere solamente la versione corrotta, l’abuso del potere. La sete di influenza e di controllo sull’altro pare inestinguibile e intrinseca alla natura umana, agisce a vari livelli, spesso in modo sottile e talvolta inconsapevole. Ma prima o poi a chiunque capita di trovarsi in una posizione di dominanza rispetto a qualcun altro: può essere un potere politico, sociale, economico, culturale, ma anche affettivo, psicologico, relazionale. Ciò avviene nel grande quadro del sistema in cui viviamo, ma anche nel quotidiano delle relazioni interpersonali.

La storia umana è stata scritta da legami di potere, che spesso hanno portato con sé un doloroso bagaglio fatto di violenza e sopraffazione. Ne portano traccia tutte le grandi opere letterarie e artistiche. Per tentare di coglierne la complessità, il tema sarà affrontato da vari punti di vista e per mezzo di varie forme di riflessione - con gli strumenti della sociologia, della psicologia, del diritto e della filosofia - e di espressione artistica - la letteratura nelle sue molteplici declinazioni, il teatro, la musica, l’arte.

Nello spirito del Festival si proporranno esperienza immersivi, coinvolgenti e intellettualmente stimolanti. Senza avere la pretesa di dare risposte, ma per provare insieme a formulare meglio le domande da porre.
Il potere è un elemento imprescindibile e necessario per l’organizzazione sociale umana? Come si può coniugare con le necessità di rispetto dei diritti della persona? Quali forme di sopraffazione rimangono nel civilizzato mondo occidentale? Come riuscire a scoprire e valorizzare ciascuno il proprio potere, in sintonia con un percorso di crescita e fioritura interiore?